Descrizione
Il sentiero ad anello antiorario, che č dedicato al partigiano Tranquillo Bianchi ucciso da militi fascisti a Binzago il 14 maggio 1944, attraversa quattro frazioni del Comune di Agnosine: Binzago, Trebbio, S. Andrea, Casale e sfiora Renzana e Villa.
Dove
Indirizzo: Binzago 25071 BS
Modalità di Accesso
Luogo non accessibile a tutta la cittadinanza.
Presenti sentieri e percorsi montani.
Ulteriori informazioni
L’itinerario completo è di 18 chilometri, non presenta difficoltà di rilievo ed è percorribile in 5-6 ore.
Si parte da Binzago (m 625), dove c’è il cartello con la cartina del sentiero (qui sopra riprodotta), seguendo la segnaletica tricolore. Attraversato il paesino tenendo la destra, dopo la chiesa s’incontra la lapide che ricorda il martire della libertà e, proseguendo su comode stradine e sentieri con dolci dislivelli tra boschi e verdi pianori, si arriva alla suggestiva chiesetta della Madonna delle Calchere (m 540). Da qui una strada pianeggiante percorre fino al cimitero il lato nord del monte Cler sovrastante Agnosine. S’imbocca poi sulla sinistra un sentiero che, dopo un tratto in leggera salita, s’inoltra in una valletta che si aggira tutta fino a prendere, sulla destra, un ripido sentiero in discesa che scavalca il Rio Bondalio e giunge sulla strada che porta alla parte alta di Trebbio (m 475). Seguendo il segnavia si giunge alla provinciale e, tenendo il lato sinistro, dopo 100 metri si attraversa la strada e s’imbocca una bella mulattiera tra faggeti che, passando dalla santella Mora (m 582), conduce in località S. Andrea (m 550).
Per abbreviare il cammino si può evitare S. Andrea e la salita al Moncaldo imboccando una breve variante in salita che conduce direttamente a S. Giorgio (segnata nella cartina con il tratteggio). Seguendo il percorso normale, dopo aver attraversato l’abitato di S. Andrea, nei pressi della chiesa s’imbocca una stradina e poi si prosegue sul sentiero che sale lungo il versante meridionale del Moncaldo fino a quota 750 circa. Si percorre la cresta del monte e, scendendo a destra rasentando due appostamenti di caccia, si perviene alla balconata della chiesetta-oratorio di S. Giorgio (m 635). Continuando in discesa si raggiunge la strada per Lumezzane, in direzione della quale si percorre in sicurezza un breve tratto lungo il ciglio stradale fino a Casale (m 620). Qui s’imbocca una strada forestale che si segue, prima in falsopiano poi in salita a nord di roccolo o casa Bertone, fino a giungere in località Gabbiole (m 786) dove una lapide sbiadita, sul muro della casa, ricorda lo scontro a fuoco del 13 maggio 1944 tra un gruppo di partigiani, in prevalenza russi, e militi fascisti.
Gabbiole è il punto d’incontro con il sentiero “Caduti per la libertà lumezzanesi” (numero 9 - tronco B) che si vede sul lato sinistro della cartina nella pagina precedente. Ritornando a roccolo o casa Bertone, prendendo il sentiero a destra della recinzione, si scende al passo del Viglio, da dove, imboccando la stradina in salita che fiancheggia il monte Cornisello e il Dosso Fontane, si torna a Binzago.
A Tranquillo Bianchi
Tranquillo, te ne andavi
col cuor solerte
a recar per le montagne
la tua generosità.
Ma ti colsero, fratricidi,
quei che nulla seppero
dalle tue labbra
il prezzo della Libertà
Cartina tronchi A-B
GPS tronchi A-B
Articolo BS Oggi 29_3_2015
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Ultimo aggiornamento
gio 21 nov, 2024 10:53 am